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Visualizzazione dei post con l'etichetta inglese

Non darò più ripetizioni di Inglese a tuo figlio

"Tu sei quella di English for fun?" Sì, English IS Fun! Sono io. Cioè, non sono io English is Fun , nel senso che non l'ho fond... "Senti , mio figlio ha bisogno di ripetizioni, quando lo posso portare?" Questa telefonata può finire in due modi: IPOTESI 1 Spiego alla mamma che non do ripetizioni ma faccio gruppi-gioco o progetti di scienze in Inglese, a seconda dell'età. Invito a portare il figlio ad una prova gratuita. La mamma acconsente, grazie e a presto. IPOTESI 2 Spiego alla mamma che non do ripetizioni ma faccio gruppi-gioco o progetti di scienze in Inglese, a seconda dell'età. Invito a portare il figlio ad una prova gratuita. La mamma insiste che il figlio ha bisogno di ripetizioni. Io spiego nuovamente che non dò ripetizioni, stavolta elencando le mie motivazioni. La mamma insiste chiedendomi di fare un'eccezione. Io spiego che fare un'eccezione significherebbe rinunciare alla mia coerenza con le mie scelte professionali, e ...

Come leggere al mio bambino in Inglese? 5 cose da sapere se il tuo Inglese non è perfetto

I bambini ameranno leggere se mamma e papà amano leggere! Leggere ai bambini, fin dai primi mesi di vita, è un eccellente modo per creare un legame forte tra genitore e figlio e far appassionare i bambini fin da piccoli alla lettura, in modo che quando saranno grandi leggeranno con piacere da soli. Ma farlo in Inglese è tutta un'altra storia, e in questo articolo ti spiego come puoi farlo anche se non parli un Inglese perfetto. Molti genitori prendono l'abitudine di leggere libri ai propri bambini fin dai primi mesi di vita. Ma è una buona idea leggere libri in Inglese ai propri bambini? Certo che lo è, anzi è un'ottima idea. E se il tuo Inglese è scolastico, leggere in Inglese non solo è un'ottima idea. ma potrebbe essere la tua unica occasione per trasmettere al tuo bambino quel poco di Inglese che sai. Ecco cosa devi fare. 1.   SII ONESTO CON TE STESSO, PER IL BENE DI TUO FIGLIO i laboratori in Inglese genitore-bimbo sono divertenti per tutti! Cosa s...

10 cose che puoi fare subito per migliorare il tuo Inglese

E sono tutte gratis! Scorri la lista e inizia a farne almeno una oggi. Ready? 1. ETICHETTA MOBILI E OGGETTI Armati di penna e post-it (ma vanno benissimo anche foglietti di carta e nastro adesivo) e inizia a etichettare quanti più oggetti e mobili possibili di cui ti circondi quotidianamente a casa o sul posto di lavoro. Scrivi il nome di quegli oggetti in Inglese e apponi l'etichetta in un posto molto visibile, in modo che l'occhio ci cada facilmente (evita di attaccare l'etichetta "boss" sulla fronte del tuo capo, non so quanto lo apprezzerebbe). Potresti dover fare un piccolo lavoro di ricerca sul dizionario per conoscere tutti i nomi degli oggetti che ti circondano, ma ne sarà valsa la pena, il tuo vocabolario sarà arricchito senza alcuno sforzo di memoria. Le parole scritte sulle etichette inizieranno a venirti in mente in automatico dopo qualche settimana! 2.GUARDA UNO SPEZZONE DEL TUO FILM PREFERITO Se è il tuo film preferito, si suppone che tu con...

Stop, Look & Listen

Cantiamo insieme la canzoncina di Novembre! Questo mese lavoriamo sui verbi di movimento con un occhio alla sicurezza: " Stop, Look & Listen " è infatti una combinazione che i bambini anglofoni conoscono a memoria, e che riguarda le tre importantissime cose da fare prima di attraversare la strada.

Genitori immigrati, figli cittadini

Ti sei convinto che avevi bisogno di un tablet anche tu. Ti sei deciso a comprarne uno, e dopo aver dato un'occhiata alle specifiche tecniche - un'accozzaglia di informazioni simili alla formula della bomba atomica scritta in cirillico - hai messo mano al portafogli . Mentre tornavi a casa col tuo pacchetto sul sedile del passeggero ti è balenato in mente che nel prendere in mano quell'oggetto piatto, lucido, liscio e dall'aspetto delicato, non ricordi di aver visto nulla che somigliasse ad un pulsante di accensione. Allora capisci che questa volta non sarà come quando hai montato i mobili di IKEA senza istruzioni guadagnando un milione di punti agli occhi di tua moglie. Stavolta, il libretto di istruzioni lo dovrai leggere . Magari due volte. Magari te lo dovrai anche far spiegare da qualcuno. Cominci a pensare che forse non avevi tutto questo gran bisogno di un tablet , m a ormai è fatta e sei arrivato a casa. Appoggi il pacchetto sul tavolo e comunichi alla tua co...

Cosa è per te "fun" ?

English is Fun, non c'è dubbio che l'inglese sia divertente per me. Ho sempre appreso solo le cose che per me erano un gioco! Tutte le altre, pur riuscendo a fare il sacrificio di studiarle, le dimenticavo appena finiva l'interrogazione (o l'esame). Chi non si ritrova nella mia esperienza? Per questo motivo credo fortemente che la lingua non vada insegnata ai bambini: l'insegnamento mette il docente al centro. La lingua deve essere sperimentata, giocata, cantata, toccata, colorata, danzata da chi la lingua la userà: il bambino. Il bambino ha il diritto di gioire di questa esperienza, affinché non debba portarsi da adulto un fardello di traumi educativi che gli faranno dire con rassegnazione "le lingue straniere non sono per me". L'inglese deve  essere fun  come lo deve essere ogni altra esperienza dell' infanzia che speriamo lasci un'impronta positiva. Certo, anche noi adulti abbiamo bisogno di divertirci... Oggi per me, alcune cose sono molto...

Un incoraggiamento da Adriana Cantisani!

Adriana Cantisani è l'ideatrice del metodo English is Fun!, oltre che la famosa "Tata Adriana" dello show televisivo SOS Tata. Trovate il post originale sulla pagina Facebook ufficiale di English is Fun! (Potete leggere qualcosa su di lei cliccando qui ) In questo post, Adriana commenta la mia lezione scrivendo: "Bella mimica facciale, vai così!" L'espressione del volto gioca un ruolo importantissimo nelle lezioni-gioco di English is Fun! Tutto si svolge esclusivamente in inglese, e il tuo bambino viene messo in condizione di associare i concetti alle parole grazie ad un metodo studiato per imitare l'acquisizione della lingua madre. Così come è importante rivolgersi ad un neonato guardandolo in viso e permettendogli di guardare il nostro volto, anche per la seconda lingua l'espressione facciale è un veicolo comunicativo fondamentale.