i bambini bilingui tendono ad avere un vocabolario più ridotto in ciascuna lingua rispetto ai bambini monolingui, tuttavia non solo questa differenza tende a scomparire nel tempo, ma la comprensione della struttura linguistica - nota come consapevolezza metalinguistica - è altrettanto buona o migliore. Inoltre i bilingui raggiungono punteggi più altri in vari test di abilità cognitiva, in particolare quelli che riflettono la flessibilità mentale, la capacità di risolvere problemi, la capacità di distinguere fra somiglianze fonetiche e somiglianze semantiche. Una delle possibili spiegazioni per questo vantaggio è che i bambini bilingui devono imparare a ridurre le interferenze tra i due linguaggi arricchendo quindi le funzioni cerebrali relative. Inoltre il bilinguismo allena i bambini a focalizzare la loro attenzione sulle diverse variabili del contesto. Queste competenze rappresentative possono aiutare i bambini nella comunicazione; ad esempio, conoscere due o più parole che definiscono lo stesso concetto aiuta i bambini a comprendere che le cose possono essere rappresentate in più di un modo e quindi a migliorare la comprensione dei punti di vista altrui.
tratto da “Fin da Piccoli” Aggiornamenti sulla letteratura in tema interventi nei primi anni vita. BILINGUISMO PRECOCE E IMPATTO SULLO SVILUPPO COGNITIVO E SOCIOCOGNITIVO. Medico e Bambino pagine elettroniche 2010; 13(9)http://www.medicoebambino.com/?id=FP1009_10.html
tratto da “Fin da Piccoli” Aggiornamenti sulla letteratura in tema interventi nei primi anni vita. BILINGUISMO PRECOCE E IMPATTO SULLO SVILUPPO COGNITIVO E SOCIOCOGNITIVO. Medico e Bambino pagine elettroniche 2010; 13(9)http://www.medicoebambino.com/?id=FP1009_10.html
Commenti
Posta un commento